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DICHIARAZIONE DEI REDDITI

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GLI OBBLIGHI PER I FABBRICATI

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Pubblicato il 20-04-2022

Dalla mese scorso, quando i committenti hanno iniziato a inviare le certificazioni dei redditi (CU), siamo entrati in piena fase di raccolta dei documenti, per adempiere alla dichiarazione dei redditi 2022. Tra le scadenze più importanti, entro il 30 giugno occorre versare il saldo relativo al 2021 e la prima rata dell’anno in corso. Ma che cosa comporta la dichiarazione, dal punto di vista degli immobili? La “prima casa”, infatti, è esentasse (tranne le abitazioni di lusso). Ciò non toglie, però, che i fabbricati vadano dichiarati. E non solo. Vediamo le regole principali.

Anche la prima casa va segnalata
Gli immobili vanno dichiarati nel quadro RB (Redditi dei fabbricati) dove vanno segnalati al Fisco la rendita catastale non rivalutata di ogni immobile posseduto, il tipo di utilizzo (per esempio, il codice 1 è per l’abitazione principale, il 5 per le pertinenze, tipo un garage) e alcuni altri dati. Sono tenuti alla dichiarazione i proprietari di fabbricati (o anche solo quote di essi, come un coniuge proprietario al 50% di una casa) e anche i titolari di diritti come l’usufrutto, mentre non dichiara nulla chi ha acquistato una casa come “nuda proprietà”, ma ancora non sta godendo di alcun diritto sul cespite.

La sezione si compila per ogni immobile, compresa la prima casa, quelle successive, e per le pertinenze. L’abitazione principale è quella in cui si dimora abitualmente e in cui occorre aver posto la residenza. Su questa casa non si paga l’IMU e il Fisco, in sede Irpef, concede una deduzione dal reddito complessivo pari al reddito prodotto dall’abitazione e dalla sue pertinenze.

Attenzione a un particolare: la deduzione spetta a una sola unità immobiliare. Se si hanno due case, anche se una di queste è utilizzata da un familiare, la deduzione non scatta. Lo stesso trattamento dell’abitazione principale (deduzione ed esenzione IMU) viene riservato alle pertinenze (cantine e box). Quando però se ne possiedono più di una, per esempio se una famiglia ha due garage, uno di questi viene considerato come una seconda casa, dunque soggetto a tassazione.